Chi candiderà adesso il Pd nel Lazio?

Chi candiderà adesso il Pd nel Lazio?

Non ci bastano le interviste in cui Esterino Montino (nella foto), capogruppo del Pd alla Regione Lazio, riconosce di aver sbagliato per mancata vigilanza ma rivendica di aver speso per finalità politiche gli ingenti fondi pubblici percepiti. Questo tardivo riconoscimento suona male, molto male. Lascia continua

La malinconia di Nichi Vendola

La malinconia di Nichi Vendola

La malinconia di Nichi Vendola lascia trapelare un cumulo di dilemmi. Lo guardo con affetto e con rispetto. Immagino l’amarezza della vicenda Ilva (in parte me l’ha comunicata protestando contro una mia critica che riteneva ingiusta). Suppongo che guardi con fastidio alla sinistra che si continua

Che tante Laura Puppato fioriscano

Che tante Laura Puppato fioriscano

Leggo su “Repubblica” di oggi che Concita De Gregorio lancia la candidatura alle primarie di Laura Puppato. Finalmente. La conosco poco. A suo tempo auspicai un impegno diretto di Rosy Bindi che legittimamente non mi diede retta (e oggi forse se ne pente). Vedo bene continua

A Reggio Emilia cambiano le simbologie

A Reggio Emilia cambiano le simbologie

Comizio conclusivo di Bersani alla festa democratica di Reggio Emilia. Si candida al governo del paese ricordando che a decidere devono essere gli elettori, non i banchieri. Ma per lui parlano soprattutto le simbologie: lo sfondo rosso del palco, intonato con la sua cravatta, come continua

Sul Monti-bis, per favore, non prendeteci in giro

Sul Monti-bis, per favore, non prendeteci in giro

Quest’oggi “La Repubblica” spare come titolone di prima pagina ciò che da mesi in tanti sussurravano: bisogna che Mario Monti resti a capo del governo italiano o, in subordine, come minimo, che rivesta una funzione di garante della continuità succedendo a Giorgio Napolitano come presidente continua

D’Alema e l’eterno ritorno del proporzionale

D’Alema e l’eterno ritorno del proporzionale

Con un’intervista al “Corriere della Sera” oggi Massimo D’Alema ripropone l’idea cui è rimasto sempre affezionato. I partiti si misurano nelle elezioni con metodo proporzionale alla tedesca e solo dopo, sulla base dei risultati, siedono al tavolo della trattativa per formare una coalizione di governo. continua

Volete il governo Monti o il governo Bersani?

Volete il governo Monti o il governo Bersani?

Le semplificazioni qualche volta aiutano. Oggi ci pensa il direttore de “L’Unità”, Claudio Sardo, a delineare un’alternativa secca per il prossimo futuro: governo Monti o governo Bersani. Lui ovviamente propende per il governo Bersani, e anzi lascia intendere che a favore di una replica del continua

Una buona notizia da Bersani

Una buona notizia da Bersani

Siccome sono abituato a non lesinargli le mie critiche, stavolta voglio esprimere pubblica soddisfazione: nell’intervista a Massimo Giannini, su “La Repubblica” di oggi, Pierluigi Bersani dichiara chiusa la stagione dei tecnici e rifiuta il disegno di grande coalizione d’impronta montiana. Delinea una piattaforma programmatica fondata continua

Il Pd è diventato il partito del rinvio?

Il Pd è diventato il partito del rinvio?

Non c’è questione significativa di linea politica, di scelta d’alleanze, di selezione della classe dirigente, su cui l’assemblea nazionale del Partito Democratico abbia deciso qualcosa d’altro che un rinvio. Non ha discusso nel merito di nulla. Dopo la relazione di Bersani, interventi contingentati da cinque continua

Il montismo come pensiero debole del Pd

Il montismo come pensiero debole del Pd

Sul “Corriere della Sera” di oggi quindici esponenti del Partito Democratico (da Enrico Morando a Pietro Ichino, da Claudia Mancina a Marco Follini, da Paolo Gentiloni a Umberto Ranieri) rivendicano il montismo come progetto cui dare continuità anche nella prossima legislatura. L’accento a me pare continua