Ricorderemo il 2011 come l’anno dei tumulti

Ricorderemo il 2011 come l’anno dei tumulti

Ho letto rapidamente ieri il saggio di Augusto Illuminati e Tania Rispoli, “I tumulti. Scene dal nuovo disordine planetario” (DeriveApprodi). Dai finti applausi al dittatore della Bielorussia alle donne ucraine, dagli indignati spagnoli alla rivolta greca, fino alle policentriche esplosioni della protesta nel mondo arabo, continua

La Grecia è molto, molto vicina

La Grecia è molto, molto vicina

Anche la Banca centrale europea ci invita a fare attenzione, e chiede al governo italiano di anticipare le linee guida delle future manovre economiche. E’ allarmante la disinvoltura con cui Berlusconi, Bossi e Maroni lasciano balenare promesse mirabolanti di riduzione del carico fiscale, nell’illusione che continua

Evviva le cameriere di New York!

Evviva le cameriere di New York!

Le aspettiamo anche in Italia, perchè il vento del cambiamento e della civilizzazione sta soffiando per davvero. Ma intanto le immagini della cameriere degli alberghi di New York riunite sotto il tribunale a protestare contro i soprusi e l’arroganza del maschio di potere “lei non continua

Libano, il terrore contro il cambiamento

Libano, il terrore contro il cambiamento

Per fortuna il comando italiano in Libano smentisce la notizia della morte di un nostro militare. I feriti sono sei, alcuni dei quali versano in gravi condizioni. La notizia dell’attentato sull’autostrada fra Beirut e Sidone suscita in me un’amarezza particolare: la diplomazia internazionale ha lasciato continua

Strauss-Kahn: fine dell’impunità del potente

Strauss-Kahn: fine dell’impunità del potente

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. Fioriscano pure le solite teorie del complotto teso dagli avversari politici. Non mancherà chi intraveda l’ombra di un rivale per l’Eliseo, o di un banchiere insofferente alle nuove regole della finanza mondiale, che avrebbero gettato un’”esca” nella persona continua

Il mondo arabo volta pagina dopo Osama

Il mondo arabo volta pagina dopo Osama

Questo articolo è uscito su “Vanity Fair”. La morte di Osama Bin Laden segna la chiusura di un decennio contrassegnato dalla paura occidentale ma anche dal contemporaneo declino delle posizioni integraliste nel campo musulmano: nessuna importante nazione islamica è caduta preda dei terroristi alla Bin continua

Dopo Bin Laden cadranno i dittatori arabi

Dopo Bin Laden cadranno i dittatori arabi

Osama Bin Laden è morto in un blitz militare statunitense che rafforza la presidenza Obama e certifica il ridimensionamento dell’influenza della componente integralista nell’islam, dieci anni dopo l’11 settembre 2001. Diversa sarà la sorte dei dittatori che opprimono i popoli arabi, da Gheddafi a Assad: continua

E’ giusto bombardare il socio di Berlusconi

E’ giusto bombardare il socio di Berlusconi

Se gli Stati Uniti hanno premuto per una partecipazione diretta dell’Italia, con “azioni mirate su obiettivi militari”, nella guerra libica in sostegno ai ribelli di Bengasi e contro il regime di Gheddafi, c’è un motivo specifico. Lo spiega su “La Stampa” il come sempre bene continua

La speranza di Pasqua passa per Damasco

La speranza di Pasqua passa per Damasco

E’ la Siria il vero epicentro della rivoluzione araba in corso. Lo so, qui la repressione è particolarmente dura, e massima la cautela delle potenze straniere nell’ingerirsi. Ma il ruolo storico rivestito dalla Siria nel mondo arabo, e la sua stessa complessità etnico-confessionale, oltre che continua

La rivoluzione araba non si ferma

La rivoluzione araba non si ferma

Mentre fra i paesi dell’Unione Europea si consumano meschine scaramucce sull’accoglienza di poche migliaia di immigrati, sulla sponda Sud del Mediterraneo è in corso una rivoluzione. Ci vorranno forse anni, speriamo di no. L’esito è incerto perchè i dittatori dispongono di molte armi e molto continua